Sarà un ragazzo paraplegico con esoscheletro a dare il calcio d’inizio. Una bella novità ai mondiali di calcio in Brasile, grazie agli studi del neuro-scienziato Miguel Nicolelis un ragazzo paraplegico con esoscheletro darà il via alla kermesse sportiva. Il ragazzo indosserà un esoscheletro che gli permetterà di muovere gli arti semplicemente pensando, gli elettrodi posti sul cranio invieranno il segnale elettrico a un computer posto sulla schiena che lo trasformerà in comando motorio. L’obiettivo di questa sperimentazione, che non è la prima nel mondo nel suo genere, ha come obiettivo quello di restituire le capacità motorie a chi è colpito da vari problemi di ordine neurologico, sostituendo in definitiva l’uso della carrozzina.
Fabio Noviello