Radio Siani la radio della legalità
Nella giornata di oggi la Corte d’Assise di Appello del Tribunale di Napoli ha confermato l’ergastolo, già comminato in primo grado, per mandante ed esecutore materiale dell’omicidio di Attilio Romanò, vittima innocente della prima faida di Scampia.
In aula erano presenti la madre di Attlio, Rita Romanò e la moglie, Natalia Aprile, oltre ad alcuni rappresentanti del Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità e della Fondazione Polis.
“Come persone colpite duramente dal crimine non abbiamo mai chiesto vendetta ma semplicemente giustizia. Continueremo su questa strada, vicini a Rita, Natalia, Maria e a tutti i familiari e gli amici di Attilio e di tutte le vittime innocenti della criminalità. Anche se nessuno ci potrà ridare Attilio e lenire il dolore di chi gli voleva bene, oggi la giustizia ha vinto, Attilio ha vinto”, hanno dichiarato i vertici di Polis.
Redazione
