Dopo una prima apertura con l’entrata in vigore nel settembre del 2013 della possibilità di poter ricevere gli assegni familiari anche per gli stranieri, ritorna la polemica, questa volta è l’Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione) ad accusare l’INPS di discriminazione nei confronti dei cittadini stranieri. La controversia nasce in seguito ad una circolare dell’Inps che decretava la riduzione da dodici a sei mesi di erogazione dei suddetti assegni. Già in passato l’Istituto Nazionale di previdenza sociale è stato smentito più di una volta in tribunale, il quale lo ha costretto a concedere assegni familiari a stranieri in possesso dei requisiti necessari a cui era stato negato il diritto di ricevere il sussidio.
Fabio Noviello