New York, 17 ottobre 1915 – Roxbury, 10 febbraio 2005
Il suo “Morte di un commesso viaggiatore” è una delle pietre miliari del teatro americano contemporaneo, in cui si fondono alla perfezione i temi a lui più cari: quelli del conflitto familiare, della responsabilità etica individuale e della critica a un sistema economico e sociale spietato e spersonalizzante. Capolavoro assoluto, fortunatamente è stato riconosciuto come tale dalla critica che lo ha gratificato con numerosi premi, fra cui il prestigioso Pulitzer.
Drammaturgo fondamentale per la storia del Novecento, Arthur Miller nasce a Manhattan (New York) il 17 ottobre 1915 da famiglia ebrea benestante. Dopo la crisi del 1929 deve affrontare le difficoltà e lavorare per mantenersi e frequentare la scuola di giornalismo dell’Università del Michigan. Non tarda a scoprire la sua vera vocazione, quella del teatro, nel quale esordisce a soli ventuno anni. Dopo la laurea conseguita nel 1938 frequenta un corso di drammaturgia grazie ad una borsa di studio e viene ammesso al seminario del Theatre Guild.