In memoria di Pio La Torre e per la legge di iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”

Iniziativa in memoria di Pio La Torre e per la legge di iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”

Care compagne e cari compagni,
Il 30 aprile prossimo ricorre un anniversario carico di importanza e significato: il 30 aprile 1982 Pio La Torre veniva assassinato da Cosa Nostra, insieme a Rosario di Salvo, per aver proposto il disegno di legge che per la prima volta colpiva i patrimoni dei mafiosi. Il modo migliore per ricordarlo e onorare la sua memoria è proseguire il suo impegno per la giustizia sociale e la legalità, per liberare l’Italia dal giogo insopportabile della criminalità organizzata. La nostra Organizzazione, soprattutto attraverso la legge di iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”, è impegnata in prima linea in questa importantissima battaglia. Perciò martedì 30, insieme a studenti, precari e lavoratori, e le associazioni impegnate come noi nella lotta alle mafie, incontreremo le cooperative che lavorano nei beni confiscati alla criminalità, per una giornata di impegno e riflessione, contro le mafie e l’illegalità, per il lavoro e la giustizia sociale, per promuovere la legge di iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”. Abbiamo voluto caratterizzare questa giornata attraverso la presenza delle cooperative per ribadire la nostra convinzione che la criminalità vada combattuta soprattutto attraverso il lavoro, attraverso l’impegno per fornire delle alternative alle condizioni di povertà e degrado che sono terreno fertile per la criminalità: le esperienze delle cooperative, che ci saranno raccontate durante l’incontro di martedì mattina, sono per noi l’esempio più chiaro della nostra sfida: combattere le mafie sul piano economico e sociale, offrendo lavoro, dignità, progresso ai nostri territori.

L’incontro si svolgerà martedì 30 Aprile in un istituto scolastico, il Polo Tecnico “Fermi – Gadda” sito in Corso Malta, 141. La scelta di una scuola per dare vita a questo appuntamento è molto significativa, poiché congiunge al tema del lavoro quello dell’istruzione e dei saperi, ingredienti anch’essi imprescindibili per sconfiggere le mafie, partendo proprio dalle giovani generazioni. L’incontro, pur svolgendosi in una scuola, è aperto al pubblico e anzi sarà proprio un momento di confronto fra realtà diverse: perciò è importante che ogni Struttura e ogni Categoria si impegni per garantire la presenza delle compagne e dei compagni a questo importante appuntamento.

Durante l’incontro interverranno:
Fabio Giuliani ‐ Libera (Ufficio nazionale beni confiscati)
Roberto Iovino ‐ CGIL (CGIL Nazionale, Dipartimento Legalità)
Peppe Pagano ‐ Nuova Cucina Organizzata (San Cipriano d’Aversa)
Simmaco Perillo ‐ Cooperativa Al di là dei sogni (Sessa Aurunca)
Massimo Rocco ‐ Coop. Libera Terra ‐ Le terre di Don Peppe Diana (C.volturno)
Bruno Vallefuoco ‐ Coordinamento familiari delle vittime di mafia
A seguire assemblea / dibattito con rappresentanti sindacali, studenti, lavoratori, precari, le associazioni. I lavori sono organizzati e coordinati dalla CdLM di Napoli, Dipartimento organizzazione.

Fraterni saluti.
Napoli, 26 Aprile 2013

Federico Libertino Segretario Generale