Questa mattina, presso l’aula 116 del tribunale di Napoli, ci sono state le condanne del maxi processo ai clan di Ercolano per il racket ai commercianti. Il presidente del collegio A della terza sezione penale, il giudice Caputo, ha letto la sentenza che ha decretato complessivamente 208 anni di carcere agli estorsori.
Una vittoria per la città di Ercolano, ma per l’intero movimento di denuncia del pizzo. Questo il sottotitolo delle dichiarazioni di tutti gli intervenuti. Dall’associazione anti racket locale a quella nazionale. Dal sindaco di Ercolano Strazzullo all’ex sindaco della città degli Scavi Nino Daniele.
“Io credo che questa sentenza consolidi e sancisca una sconfitta di lunga durata dei clan di camorra di Ercolano. Una sconfitta che ha visto negli anni altre iniziative della magistratura e delle forze dell’ordine”, ha detto Daniele.
Oltre alle condanne il risarcimento in denaro per le parti civili. Quarantamila euro al comune di Ercolano e diecimila ciascuno alle altre tra cui l’associazione “Ercolano per la legalità”, la Fai, la Presidenza del Consiglio e il Ministero per lo Sviluppo economico.
Ciro Oliviero