Dieci buste contenenti proiettili e un volantino di minacce firmato dal Movimento Armati proletari sono state intercettate ieri sera al Centro meccanografico delle Poste a Lamezia Terme, nel Catanzarese. Le missive erano indirizzate al premier, Mario Monti, a Silvio Berlusconi e ai direttori di alcuni quotidiani nazionali. Nel volantino, firmato dal Movimento Armati proletari e intercettato sono contenute ingiurie e minacce: ”Rivedrete la manovra o ve la faremo pagare”. Le buste contenenti i proiettili di vario calibro sono indirizzate al premier Mario Monti (con un proiettile calibro 9) a Silvio Berlusconi ma anche a Pier Luigi Bersani (calibro 7.65), al ministro del Welfare Elsa Fornero (calibro 9.21). Plichi con un proiettile calibro 12 sono stati inviate a Pierferdinando Casini e ai direttori Ferruccio De Bortoli (Corriere della Sera), Ezio Mauro (La Repubblica), Maurizio Belpietro (Libero), Leonardo Boriano (La Padania), Mario (rpt ‘Mario’) Sechi (Il Tempo).
Fonte Tgcom