
Ormai la coalizione di centro sinistra è quasi definitiva (Pd, Sel, Idv, Api, Verdi, Popolari) ed il programma è stato chiuso nei giorni scorsi (fermo restando ulteriori contributi aggiuntivi).
«In questi due anni – ha affermato Riccardo Volpe, portavoce del gruppo giovani – abbiamo incassato parecchi risultati. Ultimo, ma non per importanza, è stato sicuramente il forte contributo che abbiamo dato al programma di tutta la coalizione, che a breve sarà anche diffuso».
Nel programma del centro sinistra, infatti, sono riportate molte delle battaglie che i giovani di Sel Pozzuoli conducono fin dalla loro nascita e che hanno contraddistinto il loro documento politico, presentato due anni fa alla cittadinanza. L’istituzione di una Carta Giovani che, con delle agevolazioni, incentivi tutti i ragazzi alla cultura; l’individuazione di un luogo da adibire a “Spazio Sociale”, per una sana aggregazione e per l’organizzazione di iniziative volte al sociale; l’istituzione di un osservatorio sul lavoro nero che monitori il fenomeno e la gestione dei beni archeologici coinvolgendo cooperative, associazioni e giovani competenti, sono solo alcuni dei punti fondamentali del programma, dei quali il gruppo giovanile di Sel è stato promotore.
«Il candidato che proporremo alla cittadinanza – continua Volpe – dev’essere non solo espressione di tutto il gruppo unito, ma anche di volti nuovi, di associazioni e dei tanti movimenti giovanili ancora troppo scettici rispetto alla forma partitica. Non a caso ci siamo battuti molto per il punto sugli spazi sociali, una battaglia storica dei movimenti e delle associazioni flegree, che noi abbiamo intenzione di proseguire anche in ambito amministrativo. In questi giorni ognuno di noi sta continuando ad incontrare singolarmente ogni amico, amica o interessato affinché la scelta del nostro candidato sia pienamente condivisa anche da chi non fa parte dei partiti. È tempo di agire, questa città dipende anche da noi».
C. S.