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Il mio sguardo Libero/volti per la legalità,

Realizzata dall’Archivio fotografico Parisio in collaborazione con l’Associazione A Voce Alta e dedicata al giornalista scomparso Giuseppe D’Avanzo, la mostra fotografica di Fiorenza Stefani Il mio sguardo libero/volti per la legalità è un progetto culturale che intende riunire l’Italia del nord e l’Italia del Sud in nome della legalità. Per farlo Fiorenza Stefani con la collaborazione di Marinella Pomarici – presidente dell’Associazione A Voce Alta – sceglie 41 volti sorridenti di persone che quotidianamente operano nella e per la legalità. Non solo quindi personaggi entrati a far parte della vita di tutti i giorni attraverso i media, ma anche e soprattutto persone comuni che si adoperano ogni giorno contro la criminalità organizzata e che per questo, spesso, sono o sono stati, oggetto di ritorsione: magistrati, scrittori, attori, giornalisti, imprenditori, sacerdoti ma anche rappresentanti di Associazioni, Fondazioni, Istituzioni che si battono per la legalità, a favore dell’integrazione, per la difesa dei diritti civili, per il riconoscimento dei diritti delle vittime innocenti, e di tutti i soggetti socialmente deboli. Camorra, ‘ndrangheta e mafia i nemici da sconfiggere, magistratura, forze dell’ordine cultura, Chiesa, informazione, le armi usate nelle mani di centinaia, migliaia di persone in prima linea sparse in tutto il Paese a cui Fiorenza Stefani, con Il mio sguardo libero/volti per la legalità, dà una rappresentazione attiva, un luogo privilegiato per mostrarsi e per mostrare il buono che ancora c’è nella nostra società.
La mostra, visibile all’Archivio Parisio fino al 20 dicembre 2011, verrà successivamente ospitata a Milano, Brescia, Roma, Torino, Lamezia Terme – arricchendosi via via di nuovi volti e sarà accompagnata da un catalogo, con prefazione di Gherardo Colombo, in cui ogni personaggio si racconta attraverso un’articolata scheda biografica.
Il prossimo 11 novembre alle 18 per l’inaugurazione della mostra fotografica
Il mio sguardo libero/volti per la legalità saranno presenti, oltre al sindaco di Napoli Luigi De Magistris, al Professore Isaia Sales e il responsabile di Libera Campania Geppino Fiorenza, i molti giovani a cui questa iniziativa si rivolge che per l’occasione leggeranno alcune pagine tratte dai libri degli autori fotografati.

Il mio sguardo Libero/volti per la legalità,
I volti fotografati:

Umberto Ambrosoli, (Avvocato), Mirella Barracco (Presidente Fondazione Napoli ’99), Vittoria Brancaccio (Imprenditrice campana di un’azienda olivicola, frutticola e agrituristica e presidente nazionale dell’Agriturist), Federico Cafiero de Raho (Magistrato Napoli), Luca Caiazzo (Lucariello cantante rap), Raffaele Cantone (Magistrato Direzione distrettuale Antimafia Napoli), Giulio Cavalli, (autore ed attore teatrale, Milano), Silvana Casertano (dirigente scolastica di Napoli), don Luigi Ciotti, Alessandra Clemente (Napoli, Fondazione Silvia Ruotolo, vittima innocente della criminalità organizzata), Rosaria Capacchione (giornalista de Il Mattino), Mimma D’Amico (sportello immigrati, Associazione excanapificio di Caserta), Raffaele Del Giudice (pres. Legaambiente Napoli), Geppino Fiorenza (referente regionale di Libera), Tano Grasso (coordinatore nazionale della Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane), Nicola Gratteri (Magistrato a Reggio Calabria), Gabriella Gribaudi (Professore ordinario di storia contemporanea alla Federico II di Napoli, ha curato, tra gli altri, il volume Traffici criminali.  Camorra, mafie e reti internazionali dell’illegalità), Antonio Ingroia (Magistrato a Palermo), Guido Longo (Questore di Caserta), Raffaello Magi (Magistrato a Santa Maria Capua Vetere), Don Aniello Manganiello (già parroco a Scampia, Napoli), Rocco Mangiardi (commerciante di Lamezia), Raffaele Marino (magistrato a Torre Annunziata, Napoli), Susi Morra (Presidente associazione “La voce di A.D.A.”, che aiuta i familiari di persone con problemi di disabilità psichica e mentale, rete quartiere Sanità, Napoli), Antonio Nicaso (giornalista e scrittore, uno dei massimi esperti di ‘ndrangheta a livello internazionale), Renato Natale (Presidente Associazione Masslo, ex sindaco di Casal di Principe), don Tonino Palmese (Referente Libera Napoli), don Giacomo Panizza, Vincenzo Pirozzi (attore, presidente Associazione Sott’o’ponte con laboratori di teatro, cinema e danza per i ragazzi del quartiere Sanità, Napoli), Marcello Ravveduto (Ricercatore di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno e di Storia della criminalità organizzata nel Mezzogiorno d’Italia presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli), Eleonora Rizzi (dirigente scolastica, Napoli), Angelica Romano (referente dell’Archivio Pace e Diritti Umani di Napoli), Pietro Russo (Imprenditore Santa Maria Capua Vetere), Gaetano Saffioti (imprenditore edile di Palmi), Roberto Saviano, Paolo Siani (Primario Pediatra Ospedale Santobono e Presidente Fondazione Pol.i.s., Napoli), Valerio Taglione (Referente Libera Caserta e del comitato don Peppe Diana), Giuliana Taranto (fotografa e portavoce di Radio Siani, Napoli), Benedetta Tobagi (scrittrice e giornalista, Milano), padre Fabrizio Valletti (gesuita, dirige il Centro di formazione al lavoro e alla cultura Albero Hurtado a Scampia, Napoli), padre Alex Zanotelli. (missionario comboniano).

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