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Napoli in concorso a Venezia75 con la rivoluzione di Mario Martone

Alla 75esima edizione della Mostra Internazionale del cinema di Venezia, Napoli c’è e si vede.

Presentato in concorso “Capri Revolution”, ultimo lavoro di Mario Martone e capitolo finale di un’ipotetica trilogia che chiude un ciclo, dopo “Noi credevamo” e “Il giovane favoloso”. Atmosfere oniriche per un film attuale nonostante sia ambientato nel 1914 sull’isola azzurra. Marianna Fontana interpreta Lucia, figlia di una realtà povera e priva di scelta, che scopre altro dalla propria esistenza. Un viaggio tra atmosfere e parole con dialoghi in cui i protagonisti si interrogano su vita, morte, giustizia, politica e guerra, un altro punto fermo nella carriera di Mario Martone di cui proprio la regia risulta essere la forza maggiore. Nel cast, assieme alla sempre più talentuosa Marianna Fontana, anche Donatella Finocchiaro, Reinout Scholten van Aschat, Antonio Folletto, Gianluca Di Gennaro ed Eduardo Scarpetta (II).

Altro avamposto partenopeo alla Mostra, in concorso nella sezione Orizzonti, è “Un giorno all’improvviso” di Ciro D’Emilio con un’inedita Anna Foglietta capace di dominare il napoletano come fosse suo per origini. Il desiderio di riscatto è al centro del film: un cambiamento in cui il diciassettenne Antonio, interpretato da Giampiero De Concilio, crede fortemente, fino alla fine, nonostante i problemi mentali della madre (Foglietta). Interessante è lo sguardo su una storia quotidiana e la capacità del regista di entrare in una famiglia, raccontandola senza interferenze, mantenendo però un forte legame emotivo con il pubblico. Bella prova attoriale.

 

Emma Di Lorenzo

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