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Ercolano. I militari della Compagnia di Torre del Greco hanno eseguito questa mattina all’alba sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone ritenute affiliate al clan camorristico locale Ascione – Papale, nonché coinvolte in due tentativi di omicidio risalenti alla faida cittadina con il rivale clan Birra.
I reati contestati vanno dall’associazione di tipo mafioso al tentativo di omicidio al favoreggiamento personale aggravato da finalità mafiose. Tra questi quattro, Giuseppe Capasso, Natale Dantese, Giuseppe Suarino e Giovanni Di Dato, sono già detenuti, mentre Anna De Luca e Natale Suarino sono stati arrestati presso le abitazioni in una villa di via Trentola II ad Ercolano.
I fatti. Le indagini hanno evidenziato che i killer avevano l’ordine di ammazzare Antonio Uliano, elemento del clan Birra per dare un segnale alla famiglia criminale rivale e cercare in questo modo di prendere il controllo del territorio. Due le occasioni nelle quali avrebbero dovuto eseguire l’omicidio, ma in entrambe le occasioni ferirono persone estranee alla faida. La prima occasione si verificò nel primo pomeriggio del 6 gennaio 2009 in via Tironi di Moccia con il ferimento di Ciro Iacomino e Nicola Cozzolino. La seconda vicenda risale al 29 gennaio dello stesso anno con il ferimento di Ivano Perrone ed Antonio Uliano davanti al bar al civico 42 di corso Resina.
I sequestri. Nel corso dell’operazione gli uomini dell’arma dei carabinieri hanno sottoposto a sequestro due auto ed una villa a Scalea, in provincia di Cosenza.
Ciro Oliviero
