Quello che sta accadendo a Roma in queste ore è qualcosa di vergognoso, apprendiamo la notizia dall’Associazione 21 Luglio, che il Comune sta sgomberando un centro di accoglienza sito in via San Cipirello, una struttura sana e funzionante, per spostare le persone nel ‘centro di raccolta rom’, di Via Salaria, un centro fatiscente e gestito dal Consorzio Casa della Solidarietà, coinvolto nell’inchiesta Mafia Capitale. Pare che nel giorno 30 giugno avverrà un altro sgombero, e questa volta toccherà al centro di assistenza abitativa di via Torre Morena, anche questo in ottime condizioni, e gli ospiti saranno trasportati anch’essi nella struttura di Via Salaria, che suscitò la reazione durante un sopralluogo, del senatore Francesco Palermo, dichiarando, «disumane» le condizioni di vita delle famiglie nella struttura. Associazione 21 luglio e Popica Onlus, insieme a una delegazione delle famiglie rom coinvolte nello sgombero forzato, si stanno ora recando, in segno di protesta, sotto l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma.
Fabio Noviello