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Si terrà venerdì 19 dicembre, alle 17, presso la sede della Fondazione Polis (via R. De Cesare, 28 – Napoli), la consegna delle borse di studio in favore dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, indette dal ‘Coordinamento Campano Familiari Vittime Innocenti’, presieduto dall’avvocato Alfredo Avella.
Per la prima volta, il Natale del Coordinamento si colora di una luce di speranza diversa. Grazie alle donazioni di tanti generosi e anonimi familiari e al sostegno della Fondazione Polis, che da sempre sostiene i familiari delle vittime in ogni modo, è stata istituita una borsa di studio in favore di chi non ha mai ricevuto benefici di legge. Da anni, infatti, il Coordinamento combatte affinché la proposta di legge a tutela delle vittime della criminalità comune, presentata al Parlamento ma già esistente a livello europeo, venga finalmente approvata anche in Italia.
Ma il Coordinamento fa di più, dando la possibilità di concorrere all’assegnazione della borsa di studio a tutti i familiari che non hanno mai ricevuto alcun tipo di riconoscimento di legge, come i fratelli e le sorelle delle vittime della criminalità organizzata riconosciute dal legislatore. Nell’ottica che chiunque viva un dramma cosi grande, come la perdita violenta di un proprio caro, non subisca discriminazioni di alcun tipo.
L’intervista al presidente del ‘Coordinamento Campano Familiari Vittime Innocenti’ Alfredo Avella.
Comunicato stampa
