Volontari anonimi e pure disorganizzati, ma funzionano e non vanno in ferie. Questa è la nuova frontiera e la nuova modalità di assistenza per bisognosi. Dal sessantacinquenne e la giovane coppia che a Palermo aiutano i migranti, o il gruppo spontaneistico e senza nome che a Roma distribuisce cibo agli homeless, storie di quelli che ci sono sempre e comunque. Sono davvero tante le che azioni di volontariato che restano anonime e non trovano spazio nella cronaca quotidiana, e forse proprio questa è la peculiarità più importante, e rende questi gesti ancora più nobili.
Fabio Noviello