Federico Moccia sbarca a Capri per la serata di inaugurazione del ‘pontile degli innamorati’, un pontile che riprende la moda già dilagata sul Ponte Milvio a Roma di appendere catenacci a sbarre di ferro. La questione, nasce nel momento in cui lo scrittore, ha invitato tutti gli innamorati a gettare poi le chiavi nel fondo marino, un gesto simbolico che dovrebbe suggellare il loro amore.
Tuona la sezione locale di Legambiente, che ha dichiarato che Moccia poteva risparmiarsi queste dichiarazioni, in quanto l’invito a sporcare i nostri mari è un messaggio dannoso, se si vuole pensare anche al seguito di adolescenti che lo scrittore possiede. Ricorda inoltre Legambiente che i nostri fondali, compresi quelli della Grotta Azzurra e di Gradola, dove lui invita all’inquinamento, sono dichiarati dall’Unione Europea come Zone di Protezione Speciale per via della loro qualità ambientale.
Fabio Noviello