Home / Magazine / WebGiornale / Dal Mondo / Arrestato ambasciatore italiano in Turkmenistan

Arrestato ambasciatore italiano in Turkmenistan

Le autorità di polizia filippine hanno arrestato l’ambasciatore italiano in Turkmenistan Daniele Bosio. L’accusa a suo carico è quella di aver violato la legge sulla tutela dei minori, per un giro di traffico di minori. Dalle prime informazioni che sono trapelate risulta che il diplomatico italiano fosse in un appartamento in compagnia, nella notte tra venerdì e sabato, di tre bambini, di età compresa tra i nove e i dodici anni, al momento del suo fermo. Al momento del fermo l’ambasciatore si trovava nella località termale di Laguna, a novanta chilometri da Manila, per una vacanza.

L’ambasciata italiana delle Filippine sta seguendo il caso, assistendo anche legalmente il diplomatico connazionale, come previsto per ogni italiano all’estero. Bosio ha respinto le accuse a suo carico. Nelle Filippine il reato di traffico di minori prevede una pena di reclusione pari a venti anni ed una multa di almeno un milione di pesos.

Redazione

Vedi Anche

UNICEF/Haiti: 500.000 bambini vivono nelle aree più colpite dall’Uragano Matthew

Prosegue la raccolta fondi con SMS al numero 45566 7 ottobre 2016 – Secondo l’UNICEF …