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Sì al ddl carceri tra le tensioni dell’aula

L’aula della Camera ha votato in via definitiva il ddl sulle pene alternative al carcere che contiene anche la depenalizzazione del reato di immigrazione clandestina. 332 i voti a favore del provvedimento, mentre 104 sono stati i deputati a votare contro, oltre 22 astenuti. Tra i no Lega, M5S e Fdi.

Il deputato della Lega Nord Massimiliano Fedriga durante i lavori si è spostato dal suo posto a quello del ministro dell’Interno, esponendo un cartello con la scritta ‘Ministro Alfano, clandestino è reato’. Richimato dal  vicepresidente Di Maio Fedriga non ha cessato la sua protesta e per questo è stato espulso dall’aula.

Redazione

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